Decori vintage con le cementine - Così le nozze diventano liberty
Venerdì, 04 Settembre 2020
- Sei nella categoria: Notizie
A Tenuta delle Grazie un curioso allestimento realizzato con le piastrelle artigianali made in Sud
Cos’è il sentimento se non l’incastro di forme diverse? E anche di colori opposti che in modi misteriosi, trovano la loro armonia rimanendo a stretto contatto. Pensate al fascino conturbante di un mosaico che da vicino non è che l’insieme di pezzi piccolissimi che contrastano in tutto e che, invece, da lontano completano un’armonia perfetta.
Ecco, tornando ai legami dell’anima, costruire piccole schegge di vita non è che la fabbricazione di un’esistenza fatta di milioni di frammenti ravvicinati. Avete mai sgranato gli occhi davanti a una parete costruita con le cementine? Io sì, le adoro.
Le loro origini pescano nell’arte povera e sono diventate, oggi, oggetti di design ricercatissimi e declinabili in centinaia di modi diversi: da quelli in stile optical anni 70, ai pezzi antichi tipici dei casali; dagli esempi di classicità più spinta, alle sperimentazioni su forme ottagonali dai colori neutri o estremamente pop e vivaci.
L’occasione di poter utilizzare questa materia prima, è arrivata grazie a una coppia di sposi giovane e non convenzionale nei gusti e nelle passioni. Parlando con loro ho proposto subito questa soluzione decorativa. Così è nato questo matrimonio stile liberty.
Stile e costruzione
Ghirigori, sbuffi, pattern coloratissimi dal sapore retro, sono diventati insoliti pannelli montati su tronchi di betulla, progettati personalmente per l’occasione, dalle forme squadrate, su cui ho applicato le cementine rigorosamente fatte a mano da artigiani siciliani. Altre, sono diventate dei quadretti che ho appeso alle pareti per creare movimento e un’atmosfera dal sapore vintage che richiamava gli interni delle antiche case nobiliari.
Il risultato è stato un concerto sinfonico di colori: turchese, azzurro polvere, giallo, rosso mattone, cipria, albicocca. E poi ancora, come se fossero tratti di china su un quadro di un bianco mmacolato, disegni in nero inchiostro, sottili e ricurvi, come onde del mare.
Fiori e graniglia
Tenuta delle Grazie ha ospitato il ricevimento, rivestendosi di una luce nuova grazie ai decori pensati ispirandomi all’arte delle cementine. Ortensie, rose, lisianthus e margherite, si sono sposati perfettamente con le cromie delle piastrelle handmade, scelte una per una per restituire l’effetto meraviglia all’occhio di sposi e invitati. Questi preziosi complementi, che derivano dalla graniglia (frammenti di sabbia e marmo) sono versatili e adatti a ogni occasione. In questo caso ho optato per una forma squadrata e grafiche iper classiche.
Per il ricevimento ho pensato di riprendere il pattern delle cementine anche sui centrotavola del buffet, e sulla superficie dei piccoli cubi disseminati sui vari piani da cui spuntavano i fiori ripresi nche nel bouquet della sposa.