Il luogo deve essere a contatto con la natura, immerso nel verde. Ville, casali, masserie sono un'ottima scelta. Anche luoghi più selvaggi come una spiaggia desolata, una pineta, un rudere in un bosco sono perfetti per chi ha voglia di scegliere un matrimonio natural senza mezze misure. Poi c’è il wedding natural chic con ambientazione industrial, un approccio che si ispira all'essenzialità. Tra i tanti posti che si prestano, oltre il centro nord, anche il sud Italia è una location ideale per sposarsi al natural, dove oltretutto la cultura del matrimonio è molto sentita. Quindi ben venga il destination wedding in Calabria, Sicilia, Puglia, Campania.
Il colore
I colori predominanti, dall'allestimento alla composizione floreale, sono quelli naturali, quindi ampio spazio al verde e a tutte quelle tonalità che arrivano fino al giallo. Una bussola in termini di cromie la offre il colore Pantone dell'anno. Ogni 365 giorni una nuova tonalità influisce e condiziona il mondo della moda, del beauty e anche quello del design. E proprio alla tonalità dell’anno che si può guardare per avere ispirazioni in tema di addobbi.
Composizioni floreali
Qui ci sarebbe da dire tanto, tantissimo e la cosa più opportuna sarebbe dedicare un post solo a questo tema. Lo dice la parola stessa: natural. Allora rompiamo gli schemi compositivi e realizziamo addobbi che rappresentino la fusione di colori, fiori e piante. La peonia, nell'anno appena trascorso, è stata la regina degli allestimenti floreali mixata bene con foglie e fiori di campo.
Allestimento tavoli
Eccoci qui, il wedding natural chic non transige. L'allestimento dei tavoli deve stupire, dal segnaposto, al centro tavola. Ottima soluzione sono piccole composizioni floreali. Inoltre si può optare per l'uso di elementi naturali come sezioni di tronco, magari decorate o assemblate con foglie e rametti, oppure pigne profumate, come quelle dei pini della Sila. I tovaglioli possono essere legati con delle spighe o dei pezzetti di spago. Le composizioni di frutta possono essere una soluzione ottimale. Ideale pensare anche alle decorazioni delle sedie. La tovaglia ispirata al mondo dell'artigianato è un' ottima soluzione.
Allestimento generale
Lo stile shabby e lo stile country offrono un sacco di ispirazioni. Un tre ruote Ape, colorato di bianco o di un colore pastello, addobbato di fiori e piante è l'elemento giusto dal quale offrire un aperitivo alternativo. Le cassette di legno, invece, sono uno degli elementi più versatili. Permettono composizioni diverse nelle situazioni più varie. Le luci sono importantissime. Lanterne di carta, lampadine stile vintage sono indispensabili per creare quell'atmosfera da favola. Nell'allestimento poi libero spazio alla fantasia. Una macchina da scrivere con un foglio inserito per poter lasciare pensieri da parte degli invitati o in alternativa tavolette con gesso. Cuscini di juta per sedersi liberamente sul prato, vicino alle lanterne. E ancora grammofoni, scale di legno, cassettine per contenere dolciumi o sigari. Se si sceglie la campagna o le masserie, anche le balle di fieno rappresentano uno buono spunto per la scenografia.
Bomboniere
Altolà banalità. Lo stile natural chic bandisce inutili bomboniere attira polvere. Volete un suggerimento? Buonissime confetture artigianali addobbate in modo grazioso, possono essere la migliore soluzione. Saranno apprezzate per l’originalità e la gustosità. Anche oggetti naturali ben assemblati possono stupire. E poi se non si vuole sbagliare scegliete delle piante da riporre in piccoli vasetti decorati, sono una buona soluzione per una bomboniera alternativa. Le piantine grasse offrono mille spunti.
Il wedding natural chic sembra davvero l'alternativa giusta per sposarsi in modo indimenticabile. Gli spunti ve li abbiamo dati tutti. Se siete più consapevoli di ciò che cercate, è ora di confrontarvi con i professionisti dei matrimoni: wedding planner, floreal designer. Insieme capirete come creare il set perfetto per la vostra storia nel giorno più bello, e poi lasciatevi cullare dall'armonia della natura e del sole del Sud.
credits: Tenuta delle Grazie, Cinedue, cfweb, chetesta